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Dodici esperienze straordinarie da vivere nel 2022

Tratto da: Viaggi Off

Dodici esperienze straordinarie da vivere nel 2022


Ecco a Voi le esperienze straordinarie da vivere nel 2022, o meglio un calendario, perché sono una per ogni mese. E così, a gennaio suggerisce il Salar de Uyuni in Bolivia, la più grande distesa salata del pianeta, che con le piogge di questo mese si trasforma in un specchio gigantesco. A febbraio, in Brasile si possono vivere le onde pororoca, dove il Rio delle Amazzoni incontra l’Oceano Atlantico, che con le lune del periodo superano i 4 metri d’altezza. A marzo si va in Danimarca per il “sort sol”, nelle paludi sud-occidentali, in particolare in quelle vicino a Tønder e Ribe, ovvero il “sole nero”, la migrazione di oltre un milione di uccelli che, affollando i cieli al tramonto.

Aprile è il mese ideale per andare nella Death Valley ad assistere alla “super bloom”, quando il deserto viene ricoperto da una marea di fiori gialli, blu e rossi, dai papaveri ai lupini del deserto. I romantici a maggio sceglieranno l’Ucraina dove, tra la cittadina di Klevan e quella di Orzhiy, esiste una vecchia ferrovia industriale circondata dalla natura. Alberi e cespugli si uniscono creando archi e tunnel suggestivi che a maggio danno il meglio di loro grazie alle mille sfumature di verde. Questo luogo oggi è noto anche come Tunel Kokhannya, o “Tunnel dell’amore”.

E in tema di sfumature, giugno in Sardegna, nello stagno del Parco Naturale Regionale di Molentargius, viene colonizzato dai fenicotteri rosa, che si fermano qui per nidificare colorando gli stagni di un rosa intenso.

E avete mai sentito parlare del “liquid rainbow” del Caño Cristales in Colombia? Il fiume è noto anche come “arcobaleno liquido” o “fiume dei cinque colori”, un soprannome legato al fatto che, in alcuni periodi dell’anno, il fiume si tinge di colori accesi, dal giallo al verde passando per rosso e viola. Il merito è di una pianta acquatica, la macarenia clavigera, che provoca questo particolarissimo fenomeno.

Agosto è da sempre il mese dedicato alle stelle cadenti e nel 2022 il picco si raggiungerà il 13 del mese. Uno dei luoghi migliori per osservare lo sciame delle Perseidi è il Parco Nazionale del Teide a Tenerife, a migliaia di metri sopra il livello del mare.

Spesso in secondo piano rispetto alla ben più celebre Aurora Boreale, l’Aurora Australe, fenomeno causato dall’attrazione magnetica del Polo Sud, è altrettanto affascinante e sorprendente. E la Tasmania è uno dei pochi posti dell’emisfero dove può essere ammirata tutto l’anno, ma le probabilità aumentano da giugno a inizio settembre. Uno dei luoghi di avvistamento da non perdere è Cockle Creek.

Il 25 ottobre 2022 in Europa invece si assisterà a una eclissi di sole parziale. Se in Italia l’oscuramento non supererà di molto il 20%, in Finlandia, a Helsinki, invece, andrà oltre il 50% regalando uno spettacolo più unico che raro.

Non solo i ciliegi in fiore dell’hanami. In Giappone un altro fenomeno naturale da non perdere è il momijigari (il foliage), evento che vede protagonisti gli aceri e gli alberi di ginkgo che tingono di rosso acceso e di oro i boschi e i parchi del Paese. La trasformazione segue le varie aree climatiche giapponesi, iniziando dal nord dall’Hokkaido e dal Parco nazionale di Oze, a metà ottobre, e terminando a fine novembre nell’estremo sud, con Tokyo, Osaka e Kyoto.

Infine, quale posto migliore per salutare l’anno se non la Christmas Island? Su quest’isoletta a nord dell’Australia e non lontana dalle coste dell’Indonesia, tra novembre e dicembre si può assistere alla colorata migrazione di milioni di granchi rossi (Red Crabs) che abbandonano i rifugi nell’entroterra per attraversare l’isola e raggiungere la costa oceanica, dove depongono le uova in occasione dell’alta marea. L’appuntamento per il 2022 è tra il 18 e il 19 novembre e il 18 e 19 dicembre.