Nel 1983 nasce la Giada Viaggi con sede a Canelli (AT).
Un nome, Giada, una storia e un significato, impegnativo legato fin dall’antichità, all’amore e alla virtù per il fondatore Alberto Spagnoli.

Contatti:

+39 0172 - 636364
VIA ROMA, 14 - 12045 FOSSANO (CN)
info@giadaviaggi.it

Orario apertura:

  • Lunedì – Venerdì: 9.00 – 13.00/ 15.00 – 19.30
  • Sabato: 9.00 – 13.00
  • Sabato pomeriggio: su appuntamento
consigli di Dress code per chi viaggia in Europa

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consigli di Dress code per chi viaggia in Europa

Dress code around Europe

Francia

  • A un incontro: abiti scuri sartoriali e niente cravatta.
  • Per strada: evitate i colori chiari (persino i bambini vestono colori scuri) e altri obbrobri dello street style tipo shorts, magliette, sandali sportivi, berretti da baseball e abitini sottoveste.
  • A un party: vestitevi eleganti per una serata normale. Se è richiesto l’abito scuro, mettete completi normali, senza cravatta. Per le signore, un vestito da cocktail nero di seta. Importante è ricordarsi di scarpe e cinture sempre, rigorosamente in tinta. MAI cravatta e pochette abbinate.

 

Gran Bretagna

  • A un incontro: downtown richiede giacca e cravatta, tranne il venerdì, ma a Soho e Kensington vi riderebbero dietro: qui di rigore sono gli skinny jeans e l’ultimo modello di nike.
  • Per strada: va lo stile elegante – democratico (alla Kate Moss). Per gli uomini, pantaloni a tubo e camicie di flanella. Forget the preppy look.
  • A un party: skinny jeans e sneaker Chuck Taylor all’uscita dall’ufficio. A Shoreditch, con tacco…12…
    n.b. le calosce sono molto british ma usatele solo in campagna!

 

Germagna

  • A un incontro: i manager tedeschi indossano giacche di tweed, le donne tailleur scuri, gioielli discreti e mocassini.
  • Per strada: niente è proibito e tutto va bene, dai capi ultima moda ai vestiti informi. Il grande freddo richiede poi giacche pesanti e abbigliamento stratificato.
  • A un party: sobrietà chic ma no tassativo alla sciatteria che viene notata subito.